Formaggi Fanari
Il caseificio Formaggi Fanari produce formaggi pecorini e caprini dal 1936. Dal 2014 MangioDesign ne cura l’immagine coordinata, le etichette e la comunicazione.
Nell'arco di tre anni abbiamo completamente rivisto la grafica di tutta la produzione del caseificio, ridisegnando il marchio e tutte le etichette della vastissima produzione di Formaggi Fanari.
il marchio
Partendo dal presupposto di creare un nuovo marchio mantenendo un legame col precedente, si è proceduto a ricercare un segno che gli conferisse una forte caratterizzazione, pur preservando una continuità col passato.
Questo segno è stato individuato nel sole, che caratterizzava il vecchio marchio. Ad esso si è aggiunto un elemento che chiarisse il settore merceologico dell’azienda, aspetto che nel precedente marchio era rimasto irrisolto. Si è creata dunque una forma che fosse sì il sole, ma che, nella sua stesura, potesse richiamare il concetto del formaggio. Questione risolta con un semplice accorgimento: tagliare dal cerchio interno del sole uno spicchio, così come si fa con i formaggi. Ruotandolo e duplicandolo intorno al cerchio si sono creati gli stessi raggi del sole.
le etichette
L’elemento caratterizzante delle etichette è la stilizzazione degli animali. In base al tipo di latte utilizzato avremo l’immagine di un ovino o di un caprino, o dei due insieme, laddove il formaggio sia misto.
Un altro elemento di riconoscibilità è dato dall’età dell’animale raffigurato, che suggerisce il grado di stagionatura: ad animale più adulto corrisponde un formaggio più stagionato.
Ulteriore distinzione è data dal codice cromatico delle etichette, che vanno dai toni chiari dei formaggi freschi a quelli scuri e bruni dei formaggi con più stagionatura. Per perseguire un’armonica e necessaria asciuttezza di forme si è scelto un font molto leggibile e dotato di forte personalità. Questo font, con cui battiamo di volta in volta il nome del formaggio, è il Museo 900 Regular.